Abbiamo recentemente preso in esame una Warning Letter emessa nei confronti di un produttore indiano di API. Qualche mese fa, FDA è tornata a ispezionare un altro sito di questa azienda e anche in questa occasione sono emerse gravi carenze riguardanti la cleaning validation.
Anche in questo sito sono stati trovati residui sulle superfici interne dei macchinari, ma questa volta si è scoperto che contenevano API(ndr: nell’ispezione all’altro sito, i residui non sono risultati reattivi). L’azienda ha ammesso che alcune aree non erano state pulite o ispezionate per verificare la presenza di contaminanti dall’installazione avvenuta 14 anni fa. Anche un lotto placebo prodotto durante l’ispezione ha mostrato una contaminazione da API.
Immediate conseguenze
Il produttore ha contattato il cliente a cui forniva gli API. Il cliente a sua volta ha avviato il ritiro di vari lotti di compresse contenenti benzodiazepam. Anche il produttore di API ha ritirato dal mercato i lotti di compresse che aveva prodotto.
Le apparecchiature sono state messe fuori servizio e sono state aggiornate le istruzioni per la pulizia introducendo le attività di verifica della pulizia.
Inoltre, sono stati eseguiti nuovamente dei lotti placebo, che non hanno mostrato alcuna contaminazione. A seguito di questi risultati, il produttore ha affermato l’assenza di rischi per la salute e la sicurezza dei pazienti e di contaminazione dei materiali.
Richieste di FDA
FDA ha innanzitutto criticato le conclusioni dell’azienda sui lotti placebo senza contaminazione rilevabile. Il motivo è che la contaminazione non è “equamente distribuita” all’interno del lotto placebo. Inoltre, la citazione di lotti placebo non contaminati come giustificazione per un’adeguata pulizia delle apparecchiature visibilmente contaminate non è scientifica. In aggiunta, i test sui tassi di recupero dopo l’esecuzione dei lotti placebo si sono verificati per lo più su superfici non a contatto con il prodotto.
Oltre ai lotti placebo FDA ha criticato il fatto che i tassi di recupero siano stati rilevati in luoghi che non contenevano necessariamente i livelli più elevati di contaminanti, oltre al metodo stesso di campionamento.
In risposta, FDA ha chiesto all’azienda le stesse misure richieste anche per il sito precedentemente ispezionato.
Conclusioni
FDA sollecita un approccio scientifico alla cleaning validation.
La GUIDE TO INSPECTIONS VALIDATION OF CLEANING PROCESSES cita esplicitamente le tecniche approvate per il campionamento, ovvero “swab” e “rinse“:
There are two general types of sampling that have been found acceptable. The most desirable is the direct method of sampling the surface of the equipment. Another method is the use of rinse solutions.
Sulla lavorazione di lotti placebo con gli stessi parametri operativi utilizzati per la lavorazione del prodotto al fine di convalidare i processi di pulizia, la guida afferma quanto segue:
[…]abbiamo documentato diversi problemi significativi che devono essere affrontati quando si utilizza un prodotto placebo per convalidare i processi di pulizia.
Non si può garantire che la contaminazione sia distribuita uniformemente nel sistema. Ad esempio, se la valvola di scarico o lo scivolo di un miscelatore sono contaminati, il contaminante probabilmente non si disperderà uniformemente nel placebo, ma si concentrerà molto probabilmente nella porzione di scarico iniziale del lotto. Inoltre, se il contaminante o il residuo è di dimensioni maggiori, potrebbe non essere uniformemente disperso nel placebo.
Alcune aziende hanno ipotizzato che un residuo di contaminante venga consumato uniformemente dalla superficie dell’apparecchiatura; anche questa è una conclusione non valida. Infine, la potenza analitica può essere notevolmente ridotta dalla diluizione del contaminante. A causa di questi problemi, i campioni di risciacquo e/o i tamponi dovrebbero essere utilizzati insieme al metodo placebo.
Cosa possiamo fare per te?
- emettere il Cleaning Validation Master Plan e relativi allegati
- emettere un Piano di Cleaning Validation
- eseguire GAP Assessment delle macchine di produzione
- verificare i protocolli esistenti vs CMVP/ SOP
- eseguire i protocolli di cleaning
- coordinare le attività di cleaning con i reparti di produzione